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La presentazione del libro “Rifiuti Pericolosi” del 10 Dicembre 2023

Chiudiamo il 2023 con un breve post che riassume la presentazione del libro Rifiuti Pericolosi fatta lo scorso 10 dicembre presso la Libreria la Memoria del Mondo di Magenta (MI), che ringrazio ancora per lo spazio datomi per la promozione del mio primo giallo.

  • Chi è Alessandro Gramegna?

Sono nato a Magenta il 30/10/1978. Laureato in Scienze Ambientali nel 2004, lavoro da sempre nel settore della gestione dei rifiuti come impiegato tecnico. Adoro leggere libri soprattutto di genere giallo, noir, thriller. Ho frequentato diversi corsi di scrittura creativa, grazie ai quali ho partecipato a concorsi letterari di racconti brevi, quasi tutti gialli o di genere crime. Il mio primo libro “Rifiuti pericolosi” è uscito a fine settembre 2023 in modalità self-publishing ed è un giallo ambientato tra le province di Milano e Pavia, dove i rifiuti fanno da sottofondo e la protagonista è una giovane poliziotta di origine calabrese.

  • Come nasce la passione per i gialli?

La passione per i gialli nasce innanzitutto dalla passione per la lettura di libri del genere. Nel periodo del lock-down a causa della pandemia da coronavirus, ho frequentato i primi corsi di scrittura creativa, focalizzandomi poi su gialli, thriller, noir dove nella storia si deve cercare sempre una soluzione.

  • Come inizia il romanzo “Rifiuti Pericolosi”?

La storia narrata in “Rifiuti Pericolosi” inizia con una chiamata ricevuta dalla poliziotta protagonista Diana Carbone in Piazza Ducale a Vigevano. Un cadavere è stato trovato nel Naviglio Grande, nella zona dell’imbarcadero di Cassinetta di Lugagnano (più o meno di fronte all’immagine sulla copertina del libro, che raffigura Villa Visconti).

  • Perché le varie ambientazioni?

La copertina oltre a richiamare il luogo di ritrovamento del cadavere, raffigura il Naviglio Grande colorato di rosso per richiamare il fatto che c’è stato del sangue, forse un omicidio. Le altre ambientazioni invece: Robecco sul Naviglio, Albairate, Morimondo, Abbiategrasso. Tutti posti che conosco bene e che mi stanno a cuore.

  • Diana Carbone. Perché una protagonista femminile? Chi è lei?

Ho pensato di inserire una donna come protagonista, visto che di poliziotti di vario grado e di genere maschile ne sono strapieni i libri di genere. Per chi mi conosce, Diana Carbone un po’ mi assomiglia (lei il mio alter-ego, per questo motivo mi è risultato abbastanza semplice descriverla). Laureata in scienze ambientali, esperta rifiuti. L’immagine “fisica” è quella di un’attrice italiana.

  • Viene citata anche la Guardia di Finanza, perché?

I vari corpi militari e non (Polizia, Carabinieri, …) lavorano spesso a stretto contatto, anche se ognuno fa il suo. Spesso la Guardia di Finanza si occupa degli aspetti “economici” legati al mondo dei rifiuti.

  • Perché il titolo “Rifiuti pericolosi” e perché parlare di rifiuti?

La pericolosità dei soldi “facili” del settore. Rifiuti perché non molti autori ne parlano e soprattutto perché è il settore in cui lavoro.

Ancora grazie a Luca e Chiara